Vino e Fashion – Quando la moda incontra il vino

“I veri intenditori non bevono vino: degustano segreti”. 

 – Salvador Dalì 

Uno dei grandi segreti del mondo del vino è proprio il suo aspetto magico.
I suoi aromi e sapori si tessono insieme per creare quel tessuto che può avvolgere il nostro palato come un abito cucito su misura.

L’enologo è il sarto del vino.

Non ho usato a caso questo paragone, perchè sto per parlarvi di uno degli abbinamenti più raffinati del Made in Italy, Vino e Fashion.

Il vino e il mondo della moda non sono poi così distanti, molto meno di quanto si possa immaginare, credetemi; perchè se da una parte vino e alta moda sono accomunati da tradizione, qualità e iconicità; dall’altra il vino assume anche il ruolo di collante sociale, basta pensare alle osmize per averne un esempio. La stessa cosa succede con le tendenze, gli uffici stile dettano i riferimenti per la stagione, in poco tempo anche nei negozi più abbordabili troviamo proposte in linea con le grandi firme, e così ci ritroviamo tutti a valutare e apprezzare cose che magari non avremmo pensato di indossare fino a poco tempo prima. 

C’è poco da fare, se il vino unisce tutti, dalla moda non scappa nessuno.

E allora se dobbiamo giocare, giochiamo! Vi ho preparato degli abbinamenti vino–capi d’abbigliamento e accessori che condividono lo stesso “sapore“.

Vino Rosso – less is more

Col vino rosso vale la regola di Coco Chanel “Togli qualcosa e l’abbinamento sará perfetto” 
La stilista infatti, prima di uscire, si guardava allo specchio ed eliminava dal suo outfit un particolare, come un bracciale, o una collana, in modo da non appesantire troppo l’insieme.

PROPOSTE

• Tubino scivolato, dalle tinte scure o tenui, mai sgargianti. 
• Un paio di orecchini in acciaio o argentati, con un design particolare, non pendenti, il loro carattere non si espone nella ridondanza. 
• Un foulard fluente dalla texture ricercata e dalle tinte chiare.
• Scarpe, che siano basse o tacco dodici non importa, l’essenziale è che si facciano notare con eleganza. Un sandalo gioiello per le giornate più calde e delle décolleté nude look con il tacco decorato da piccoli strass o borchiette.
• Abito da uomo, rigorosamente nero, con taglio essenziale e tessuto opaco.
• Papillon sui toni del Bordeaux, magari con dei piccoli pois grigio perla per osare un po’ di più.
• La pochette nel taschino, bianchissima e ordinata.

Vino Bianco – originalità e carattere

Impossibile non pensare a Dolce e Gabbana, il duo infatti, ha sempre puntato sui tratti caratteristici italiani esaltando i suoi lati culturali più popolari con un‘eccentricità fatta di ironia e fascino.
In questa dimensione, vintage e modernità si incontrano in un gioco fatto di rivoluzione e restauro della tradizione.

PROPOSTE

• Camicia bianca in cotone sangallo, da portare rimborsata, volant inclusi.
• Pantalone scuro a sigaretta, a vita altissima appena sotto il seno.
• Pantalone a palazzo, dal tessuto fluente e possibilmente nero.
• Anelli molto grandi, con pietre naturali dai colori caldi come l’ambra.
• Bracciali metallici con charms ed elementi che producano movimento e tintinnio.
• Fermacapelli  e pettinini retrò, tartarugati, meglio ancora se abbinati in modo ordinato a un Fiore rosso o bianco nei capelli.
• Gilet a quadri scozzesi sui toni del rosso bordeaux o verde bottiglia.
• Cravatta nera, opaca, elegantissima e abbinata a un ferma cravatta dorato.
• Scarpe stringate classiche, scure, dalla lavorazione ricercata e con la punta lucida.
• Orologio vistoso, in metallo di gran classe, meglio ancora se sui toni dorati.

Vino RosaTO – stravagante leggerezza

Siamo in un territorio più rilassato, possiamo permetterci di riporre nel cassetto il mood rigoroso per lasciar spazio a quello più stravagante. Parliamo di colore, di modelli comodi, tessuti stretch e fantasie intramontabili; stiamo parlando di Missoni.

PROPOSTE

• Maxi gonne ariose dalle tinte vivaci
• Top in cotone a costine dai toni caldi
• Abiti ampi di lino con fantasie geometriche.
• Bijoux colorati in cui legno e metallo si alternano
• Camicia maschile, con collo alla coreana, che riprende i colori della terra.
• Espadrillas a fantasia
• Bracciali in corda o cuoio
• Papillon in legno

Spumanti – preziosa eleganza

Non so voi, però l’accostamento delle semplici parole “spumante” “prezioso” e “eleganza” a me fanno venire in mente nel giro di un‘istante Dior.
Il suo profumo più famoso ha un colore simile a quello di molti spumanti, per non parlare della sua eleganza.

PROPOSTE

• Abiti da sera dalla linea a sirena e con elaborati drappeggi
• Clutch bag rigide con inserti madreperlati.
• Orecchini antichi con un topazio giallo luminosissimo e la montatura filigranata in oro.
• Gemelli vintage, sobri ed eleganti
• Papillon in ceramica 

VINI Passiti – sensualità discreta

Un vino dal gusto complesso con la sua identità provocante.
Non facile, davvero non facile; andare fuori dal seminato è un attimo.
Ci vuole sensualità, però senza ostentazione, un pizzico di bon ton e abiti strutturati, insomma ci vuole Armani.

PROPOSTE

• Tubino nero aderentissimo.
• Camicia bianca con colletto rinforzato
• Gonna plissè di pelle, fino al polpaccio
• Bretelle nere
• Orologio da taschino
• Giacca da uomo con risvolti lucidi.
• Scarpe stringate argentate o bianco-nere
• Abito color cammello dai tagli geometrici 
• Chiodo borchiatissimo però con eleganza

Questi erano i cinque abbinamenti che uniscono enologia e psicologia della moda.

E voi cosa scegliete di indossare?