Rispetto a Vivino, è meno giocosa e più formale, insomma si fa sul serio!
Ha una parte gratuita e una sezione pro, a pagamento, che ci permette di visualizzare più risultati nel qual momento andiamo a effettuare le nostre ricerche.
Anche nel caso di Wine Searcher non è necessaria la registrazione, però è consigliabile creare il proprio account per usufruire al meglio delle sue funzioni.
Per registrarsi basta un semplice indirizzo mail e scegliere una password.
All’interno del nostro account personale troviamo una guida su alcuni funzionamenti dell’app, che ci possono essere utili per scannerizzare i prodotti.
Se concediamo all’app di determinare la nostra posizione, possiamo scorrere la lista dei negozi vicini, visualizzando la distanza e la loro valutazione.
Ci è inoltre concesso impostare dei filtri per personalizzare maggiormente la ricerca.
Una volta selezionato il negozio che ha catturato la nostra curiosità è possibile visualizzare i prodotti disponibili, le offerte del momento, l’affidabilità per gli ordini online, le scelte dei critici, e le indicazioni stradali.
C’è anche il collegamento diretto al sito web del punto vendita, al suo indirizzo mail e al numero di telefono.
Qui possiamo salvare i vini di nostro interesse tramite i Segnalibri, e assegnar loro dei voti tramite delle stelline.
È la parte, che secondo me, contraddistingue Wine Searcher.
Infatti, a differenza di Vivino, non ha una funzione improntata all’interazione con gli altri utenti, però ha una una sezione in cui sono riportate varie notizie aggiornate:
Se vogliamo sapere qualcosa di più sui critici che popolano l’app, è consultabile una lista specifica da cui poi accedere ai loro profili privati.
Simile alla lista dei critici è quella delle competizioni, in cui poter selezionare quella di cui vogliamo sapere tutte le caratteristiche specifiche.
Essendo liste mondiali, a differenza delle altre parti dell’applicazione, sono in lingua inglese, quindi armatevi di…
Finalmente possiamo immergerci nella ricerca di qualche buona bottiglia da sistemare in cantina, in questo ci vengono in aiuto i suggerimenti dei prodotti più popolari, altrimenti possiamo effettuare la ricerca all’interno di categorie predisposte dall’app.
Abbiamo già le idee chiare? Ancora meglio, basta scrivere nel campo di ricerca il nome del prodotto che vogliamo rintracciare e il gioco è fatto.
Una volta trovato e selezionato il nostro vino, si srotola davanti ai nostri occhi la lista di negozi in cui poter fare l’acquisto, con i relativi prezzi, anche in questo caso i risultati sono influenzati dai filtri di ricerca che abbiamo impostato.
Una mancanza è che la lista non si presenta per prodotti poco comuni.
C’è tutto o quasi, in questa precisa scheda possiamo sapere:
Purtroppo queste informazioni non sono sempre tutte presenti per ogni prodotto; quindi mi vien da pensare… Abbiamo indicazioni precise solo per i vini più “famosi”?
Qui troviamo le annate del vino che abbiamo scelto, con i relativi prezzi.
Quelle scritte in blu sono disponibili nelle località selezionate, mentre quelle che escono dal raggio di ricerca che abbiamo impostato sono scritte in grigio.
Ci sono cose che mi sono piaciute, è un applicazione con ottimi punti di partenza, tuttavia presenta delle lacune non proprio trascurabili sulle funzioni di ricerca. Infatti dopo aver fatto più prove con vari vini, ho potuto constatare come solo per i vini più comuni si possono ottenere informazioni dettagliate, mentre per vini più particolari i risultati sono parziali o assenti, questa è una grossa pecca perchè spesso è proprio sui vini meno conosciuti che si vogliono trovar dati.
È la solita vecchia storia.
