Il Senso del Vino

Tempo di Vendemmia

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Ottobre chiama a gran voce l’argomento di cui voglio parlarvi in questo articolo, impossibile non farlo, Kant lo definirebbe un imperativo categorico, gli enologi lo considerano un credo… Signori e signore, ecco a voi la Vendemmia.

Prima di affrontare subito le questioni tecniche, prendiamoci un momento per respirare l’atmosfera ancestrale di questo processo naturale e antico.
Un rituale, custodito nel ventre dell’agricoltura, in grado di affascinare l’uomo nonostante l’avvento della modernità.

Cosa fa di un’uva, una buona uva?

Uva buona chiama vino buono, ovviamente la faccenda non è così semplice, però possiamo considerare questa affermazione un buon punto di partenza, quindi andiamo subito a vedere cos’è che rende l’uva una “materia ottimale” che darà un buon risultato nei nostri bicchieri:

  • La quantità di sole che l’ha scaldata
  • La qualità stessa dell’uva
  • Il modo in cui si raccoglie 
  • Lo stato dei chicchi prima della pigiatura

Questione di tempo

C’è un tempo per tutto, anche per la Vendemmia!
Il processo di raccolta dell’uva preposta alla vinificazione viene definito “Tempo di Vendemmia”, momento che dipende da fattori climatici, struttura del suolo, zona di produzione, tipologia di vino che si vuole ottenere. Questo periodo si riconosce attraverso lo stato degli acini d’uva, quando quest’ultimi arrivano al giusto grado di maturazione ci si attiva con la raccolta. 

I periodi “giusti” per la vendemmia sono:

  • Agosto – Settembre
  • Settembre – Ottobre
  • Ottobre – Novembre

Fasi 

Raccolta

Come già anticipato, la raccolta dei grappoli è la prima fase della vendemmia. Nelle ore più fresche della giornata i grappoli vengono tagliati meccanicamente o a mano, con apposite forbici, e spogliati delle foglie.
Quelli senza muffe sono poi riposti in cesti che verranno svuotati in delle cassette con circa 20 chili di capienza, questo accorgimento è importante per non rischiare che gli acini si schiaccino.

Subito dopo, il contenuto di queste cassette viene vuotato in carrelli molto più grandi, la cui destinazione è la pigiatura

La cosa importante è che l’intervallo di tempo, tra la raccolta e la pigiatura, sia il più breve possibile; in modo che gli acini siano sodi e con la buccia integra.

Pigiatura

Nella pigiatura si riuniscono i grappoli e sottoposti al processo della diraspatrice, ovvero una macchina che separa i raspi dagli acini, preservando la loro integrità.
Eliminare i raspi è molto importante, poichè se pigiati insieme agli acini, contaminerebbero con sostanze tanniche, dal gusto amaro e astringente, la parte “buona” del mosto.

Fermentazione

In questa fase, il mosto viene pompato nei fermentatori, simili a delle vasche, in cui avrà inizio la fermentazione.

Tipi di fermentazione

Fermentazione in rosso – per vini rossi,
Il mosto resta a contatto con bucce e vinaccioli, che disperdono i loro aromi e polifenoli.

Fermentazione in bianco – per vini bianchi
Il mosto viene subito separato da bucce e vinaccioli, in modo da ottenere vini senza tannini, dal colore limpido, con profumi fruttati e dal gusto fresco. 

Vinificazione in rosato
Il mosto ospita le parti solide per un periodo di macerazione molto breve, in genere dalle 24 alle 36 ore massimo. 

Rifermentazione e invecchiamento

Sono le fasi più lunghe, in cui mesi di processi daranno vita ai vini più svariati, a seconda dei risultati che si desiderano raggiungere.

Come avrete capito, vendemmiare è un’attività con molte sfaccettature, molti professionisti del settore la considerano una festa in cui il faticoso lavoro si alterna al divertimento. 

Vi è venuta voglia di partecipare a una vendemmia?

Si può fare!

Ci sono cantine, agriturismi e cascine, in tutta Italia, in cui poter partecipare attivamente alla Vendemmia, in particolare le cantine aderenti al Movimento Turismo del Vino organizzano vendemmie con eventi collaterali come mostre d’arte e spettacoli, per arricchire l’esperienza.

Per agevolarvi in questa avventura, vi propongo alcune tappe dell’iniziativa

Cantine Aperte in Vendemmia

Mastroberardino, (Avellino) – tenuta Mastroberardino
– processo di selezione dell’uva per produrre importanti vini rossi e bianchi.

Greve in Chianti, Chianti L’agriturismo Poggio ai Mandorli
– raccolta e pestaggio delle uve.

Marilena la Casella, Perugia – l’Agriturismo Marilena la Casella per
– raccolta dell’uva e altre fasi di produzione del vino.

Castiglion del Bosco, Siena – Rosewood Castiglion del Bosco di Montalcino
i segreti della vendemmia, dalle tecniche di raccolta e selezione delle uve, alle visite in cantina e alla degustazione.

Vigneti Brichet, Asti – La festa della Vendemmia ai Vigneti Brichet
– vendemmia solidale, in questa occasione i proprietari della Cantina raccolgono fondi per sostenere comunità e i centri medici.

Col d’Orcia, Montalcino – azienda Col d’Orcia
– Vendemmia, visite e degustazioni in cantina.

Fratelli Vogadori, Negrar (Verona)
– i segreti della fermentazione dei vini Recioto e Amarone, passeggiata in vigna, visita alla cantina e approfondimento sulle botti da utilizzare per l’Amarone Forlago.

Le Manzane, (Treviso)
– raccolta dell’uva solidale. I fondi ottenuti durante la giornata di raccolta saranno devoluti in beneficenza.

Lungarotti, (Perugia)
– visite guidate nei vigneti e in cantina, degustazione accompagnata da un tagliere di salumi e formaggi.

Che cosa ci fate ancora qui?
Cin Cin e buona vendemmia.?

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