Il Senso del Vino

Vini Macerati

0 3.180

Ciao a tutti,

in questo post voglio approfondire un tipo di vino affascinante e unico nel suo genere, sto parlando dei vini macerati.

COSA SONO

I vini macerati sono dei vini che non si possono definire né bianchi né rossi, e che non vanno confusi con i vini rosati.
A parte la loro unicità, la qualità che posseggono può essere elevata, caratteristica che contribuisce ad aumentare il loro valore.
La loro gamma aromatica ha sentori piuttosto minerali, e di frutta matura.

PROCESSO

Durante la vinificazione, il mosto, proveniente da uve bianche, viene macerato, restando a contatto con le bucce e i vinaccioli, in modo da assorbire tutte le sostanze contenute in essi; questo periodo può durare dai 15 giorni fino ad alcuni mesi, in base alle scelte dei produttori.
Successivamente il mosto viene affinato in una botte o in un’anfora per 2 o 5 anni.

Sostanzialmente quello che avviene è una vinificazione in rosso di uve bianche.
Questo regala un colore al vino che va dal giallo dorato all’aranciato (da qui il nome di orange wine).

CARATTERISTICHE

Come già anticipato, all’interno delle bucce dell’uva sono contenute sostanze, quali antociani e il tannino, che alterano il colore originario del vino e provocano al palato una sensazione di astringenza.
Quindi più un periodo di macerazione è lungo, e più il vino che si otterrà sarà strutturato e col colore più scuro e carico.

ORIGINE E PRODUZIONE

In Friuli Venezia Giulia la patria dei vini macerati è la zona di Oslavia, e i più importanti vignaioli come Gravner, Radikon e Princic hanno creato un prodotto di pregio; ma anche Paraschos che troviamo sempre sul Collio.
Grandi produttori di vini macerati si trovano sul Carso triestino, alcuni nomi come Zidarich, Skerk e Vodopivez.
Non dimentichiamo alcune zone della Slovenia come il Brda dove troviamo le aziende Movia e Simčič Marjan, e la Valle del Vipacco con JNK, Burja e Ščurek.
Oggi i vini macerarti si producono però in tutta Italia, più comunemente chiamati orange.

COME SERVIRLO

La cosa più importante per servire correttamente i vini macerati è la temperatura.
Questa deve essere intorno ai 14 gradi, in modo che il vino sia fresco, ma non freddo, affinché la percezione tannica possa essere ammorbidita ed esaltare i profumi complessi.

ABBINAMENTI

I vini macerati trovano un abbinamento equilibrato con piatti strutturati di pesce e di carne bianca, però anche i formaggi di media e lunga stagionatura sono ottimi compagni. In alcuni casi anche con piatti di selvaggina quando il vino è particolarmente tannico e alcolico per la lunga macerazione.

CONSIGLI

Non posso fare a meno di consigliarvi i vini macerati di Gravner, la sua Ribolla gialla e la sua Ribolla Anfora 2004 che alla vista è particolarmente luminosa, mentre i profumi sono quelli di castagne, cacao, mandorle, tabacco e rosa appassita.
Il sapore è pieno, con note speziate persistenti, ottimo da abbinare con piatti a base di tartufo, bottarga e gamberoni e foderati con pancetta affumicata.

Spero non aspetterete troppo per assaggiarla
Cin cin





Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.